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Storia della lingua italiana: perché è così affascinante?

Copertina blog Storia della lingua italiana

Sempre più studenti stranieri si appassionano allo studio dell’italiano e la ragione é molto semplice: la storia delle lingua italiana è estremamente interessante e stimolante. Ma perché è così affascinante?

Alla Scuola Clidante a Roma, gli insegnanti offrono agli studenti anche una interessante panoramica sulle origini della lingua italiana, così da far comprendere meglio come l’italiano moderno sia nato.

Andiamo quindi a dare uno sguardo sull’affascinante storia della lingua italiana che come è risaputo deriva dal Latino, lingua parlata e diffusa sul territorio dagli antichi romani.

Storia della lingua italiana: perché è così affascinante?

Quando l’Impero Romano iniziò a indebolirsi (dopo le invasioni barbariche), vi furono tali contaminazioni del latino che la radice classica di questa lingua iniziò inevitabilmente a frantumarsi e rinnovarsi, trovando nuova forma.

Tuttavia, anche dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, la lingua latina veniva ancora utilizzata soprattutto sugli scritti di letteratura e nei documenti. Ma intorno al 960 d.C., inizia a comparire anche l’italiano ‘volgare’, utilizzato in alcuni documenti rinvenuti a Cassino. Ed è proprio da questa lingua volgare scritta (un Latino meno pulito), che trae origine l’affascinante Lingua Italiana che tutti oggi parliamo.

Una delle prime grandi opere che tutti conoscono, scritta in lingua italiana all’interno di un testo letterario famoso in tutto il mondo, è il Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi. In quel caso, secondo la Storia della lingua italiana, si trattava di italiano volgare umbro, ma a quest’opera iniziarono a seguire moltissime altre, tra cui le liriche dei poeti siciliani che facevano parte della corte di Federico II di Svevia. Queste liriche siciliane ebbero tale successo – venne fondata addirittura una vera e propria scuola poetica in volgare – da essere poi imitate ed adottate dagli scrittori del Dolce Stil Novo in Toscana.

Ma l’affascinante storia delle Lingua Italiana passa anche attraverso la grafia: come si è arrivati a scrivere le parole in italiano moderno così come le conosciamo oggi? Gli studiosi affermano che fino al 1200 d.C. la grafia letteraria presentava ancora molte incertezze e vi erano presenti molti latinismi uniti a tantissime ‘licenze poetiche’.

Ad esempio, si continuava a scrivere ‘Homo’ o Honore’ (quindi la H come derivazione diretta latina), ma vi erano anche molte maniera nuove di scrivere le parole (ad esempio spesso la C veniva sostituire dalla K, ecc). Naturalmente nel corso dei secoli la Lingua Italiana ha continuato ad evolversi, in armonia con i periodi storici e culturali del momento, fino ad assumere l’aspetto grafico e di significato che oggi tutti utilizziamo.

Vi affascina la storia della lingua italiana?

Alla Scuola Clidante a Roma, vi è la possibilità di frequentare corsi di approfondimento della Storia della Lingua Italiana, un percorso interessante che aiuta gli studenti a comprendere ancora di più quelle che sono le origini di una delle lingua tra le più amate nel mondo: l’italiano.

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