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Cosa vedere a Roma: il Colle Campidoglio

Esplorare il Campidoglio: Un viaggio storico nell'antica Roma

Roma sorge su sette colli: il Palatino, l’Aventino, il Celio, l’Esquilino, il Viminale, il Quirinale e il Campidoglio. Oggi conosciamo più da vicino proprio quest’ultimo colle di Roma, il Quirinale, dove sorgono alcuni tra gli edifici storici tra i più importanti della Capitale, oltre a costruzioni religiose molto significative. Iniziamo con il collocare il colle: il Campidoglio si distingue per la presenza di due cime distanziate tra loro da una depressione.

Le cime prendono il nome di Arx e Capitolium, mentre la depressione nel mezzo viene chiamata Asylum. Per intenderci, lì dove attualmente sorge la famosa piazza del Campidoglio, vi è la depressione. Ai lati di piazza del Campidoglio, due grandi scalinate conducono ai rispettivi edifici religiosi citati all’inizio. Il Tempio di Giove sorge sulla cima Capitolium e la chiesa di S. Maria in Aracoeli sulla cima Arx. Ma qual è la storia della nascita del colle Campidoglio? Come succede spesso, le storie legate a luoghi storici affondano le radici nella leggenda.

E le ‘leggende’ spesso rappresentano la realtà dei fatti. In questo caso, si narra che il più antico centro abitato che sorgeva nell’area dove sarebbe nata Roma, fu fondato sul colle Campidoglio da Saturno. Nelle aree circostanti, corrispondenti ai colli Palatino e Quirinale, il popolo dei Sabini (che erano insediati sul Quirinale), e i romani (che invece abitavano il Palatino), mettevano in atto delle vere e proprie guerre per contendersi il controllo dell’ambito colle Campidoglio. E a culmine di queste lotte, si inserisce il famoso ‘tradimento di Tarpea’.

Tarpea era la figlia del comandante della guarnigione che difendeva il colle e, in cambio di alcuni preziosi bracciali, pare avesse accettato di aprire le porte del colle ai sabini, che così poterono invadere e conquistare il Campidoglio. Ma, lotte per la conquista del territorio a parte, la bellezza e sacralità di questo colle è legata certamente alla costruzione di alcuni tra i santuari e templi più antichi di Roma. Tra questi, merita una menzione speciale il tempio dedicato alla Triade Capitolina, cioè Giunone, Minerva e Giove Ottimo Massimo

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