Durante questa emergenza dovuta alla pandemia, con l’aumento esponenziale delle ore di lezione online, noi insegnanti di italiano a stranieri abbiamo toccato con mano il peso reale del lato umano durante una lezione di lingua. La presenza di uno schermo, la vicinanza lontana degli studenti – tra loro e con noi – hanno influito profondamente sulle lezioni. Non tanto sui loro contenuti ma sulle metodiche che abbiamo dovuto applicare e sui risultati conseguiti dai discenti. Insegnare e imparare sono attività prettamente umane e profondamente umanizzate: questa dialettica fa parte da sempre del processo di conoscenza dell’ambiente che ci circonda. L’insegnamento rappresenta, in sostanza, la risposta naturale all’innata curiosità umana, in ogni ambito.
Partendo da questo concetto, è importante tener presenti alcune questioni utili a sintonizzare noi stessi sul presente e focalizzare quanto il nostro lavoro stia cambiando e cambierà nel prossimo futuro.
Dunque, quali sono le abilità e le competenze dell’insegnante di italiano a stranieri del 21° secolo?
Ecco un breve questionario che può aiutarci ad autovalutare la nostra figura professionale, in ragione dei problemi attuali e delle nuove opportunità che si presentano.
- Riesco a dare veramente ai miei studenti tutte le occasioni per esprimersi attraverso la scrittura o l’interazione orale?
- Sono in grado di motivare e stimolare le loro energie affinché esercitino tutte le abilità che la conoscenza di una lingua straniera richiede?
- Agevolo e incoraggio la comunicazione in italiano tra i miei studenti?
- Do sempre la possibilità di collaborare tra loro (in presenza o virtualmente) durante le attività in classe?
- Assisto e supporto i miei studenti nello sviluppo della loro personale metodologia di apprendimento della lingua?
- Promuovo e sostengo le loro capacità di scoperta delle regole dell’italiano?
- Li metto in condizione di mettere in pratica con fiducia e sicurezza quanto stanno imparando, anche in situazioni reali?
- Propongo ai miei studenti attività e contenuti attuali, aggiornati e coinvolgenti?
- Offro loro la possibilità di concordare insieme obiettivi e traguardi nel processo di apprendimento della lingua?
- Utilizzo con i miei studenti tutte le risorse che la tecnologia mette a disposizione per facilitare il loro percorso di apprendimento e per agevolare il mio lavoro?
E’ proprio questo il tempo per investire qualche momento chiedendo a noi stessi che tipo di insegnanti siamo e vorremmo essere, quali sono le nostre doti attuali e cosa dovremmo coltivare e, in ultimo, quali strategie è bene mettere in atto per adattarci e vivere una realtà in progressivo e rapido mutamento.
Le risposte potrebbero sorprenderci.