Fortunati coloro che vengono a studiare a Roma! Questo mese di ottobre infatti, viene considerato uno tra i più ‘magici’ in termini di attività, eventi e soprattutto clima.
A Roma l’autunno tarda a farsi vedere e anche ad ottobre si può godere di un sole e temperature che rendono la Capitale ancora più suggestiva da visitare. Non a caso, a questo particolare periodo dell’anno è stato attribuito il nome di ‘ottobrate romane’.
E quindi, quale maniera più bella di questa per accogliere i nuovi studenti che hanno scelto Roma per la propria formazione? Ottobre nella Capitale, come accennato poc’anzi, offre molto. E la maniera migliore per salutare degnamente le ‘ottobrate’, è quella di immergersi nella natura! Ad esempio, si può fare una visita ad uno dei giardini più belli non solo d’Italia, ma probabilmente di tutta l’Europa: il Roseto Comunale. Questo particolare giardino, sorge alle pendici del suggestivo colle Aventino, e più precisamente tra il Circo Massimo e il colle Palatino.
Quindi già la sua posizione, immersa nella storia e nella bellezza più autentica di questa città, sono un motivo più che sufficiente per addentrarsi nei vialetti del Roseto Comunale. La storia di questa giardino, affonda le radici nel III secolo a.c., quando nel luogo in cui attualmente sorge il Roseto venne eretto un tempio dedicato alla dea Flora. I festeggiamenti che venivano offerti a questa dea, detti ‘floralia’, avevano luogo proprio nell’antistante Circo Massimo. E’ bello immaginare come dovessero risultare scenografici e coinvolgenti tali festeggiamenti…
Oggi il Roseto Comunale di Roma ospita specie di rose provenienti da tutte le parti del mondo: se ne contano ben 1.100 specie! Una curiosità: tra le specie che trovano alloggio nel Roseto, vi è anche la Chinensis Mutabilis che, come suggerisce il nome, ha la rara particolarità di mutare il proprio colore mano a mano che passano i giorni. L’ingresso al Roseto Comunale di Roma si trova in via di Valle Murcia, 6.