Che la lingua italiana sia certamente tra quelle più interessanti e ricche di regole grammaticali è ormai risaputo. Ed è certamente questo che rende l’italiano così affascinante e una delle lingue tra le più apprezzate e studiate dagli studenti stranieri. Ma proprio perché si tratta di una lingua così articolata e antica, ci sono anche tante piccole ‘curiosità’ legate ad essa. Ecco quindi per te le 10 cose che non sai sulle lingua italiana!
10 cose che non sai sulla lingua italiana
La prima cosa da sapere è che l’italiano si divide in tantissimi dialetti! Dialetti che incarnano la cultura italiana e che quindi vengono considerati, a livello di lingua, estremamente importanti. Talmente importanti che perfino la Treccani ha trovato difficoltà nel censirli. Di certo i dialetti della lingua italiana (che vengono considerati come ‘italiano popolare’), sono stati suddivisi in tre grandi aree: quella settentrionale, centrale e meridionale.
La seconda delle cose che non sai sulla lingua italiana è che l’italiano standard è sicuramente quello che viene studiato nelle scuole, ma l’italiano di uso ‘colloquiale’ è di certo quello che viene utilizzato maggiormente (e che non rispetta sempre in modo preciso le regole grammaticali standard).
Terza cosa: sai qual é il documento in italiano più antico mai rinvenuto? Risale al 960 d.C. ed è di Placito Capuano. Si tratta di un atto notarile dove, accanto al latino, compaiono le prime forme di lingua volgare.
Ecco la quarta cosa che non sai sull’italiano: questa informazione si lega direttamente al punto precede e riguarda il fatto che l’italiano deriva sì dal latino ma non dal latino classico che conosciamo sui banchi di scuola, bensì da quello plebeo dell’epoca repubblicana che veniva parlato principalmente dai soldati, dagli abitanti delle province romane e dai contadini.
Quinta curiositá: secondo la BBC, l’italiano non sarebbe così difficile da imparare come sembra, per la semplice ragione che si legge come si scrive, quindi ciò che viene letto è molto simile al suono.
Sesta cosa che non sai sulla lingua italiana: il grande PierPaolo Pasolini ipotizzò per primo l’avvento di un nuovo italiano chiamato ‘neoitaliano, derivante dai cambiamenti culturali dettati dalla cultura industriale e borghese dell’Italia del Nord negli anni ’60.
Settima cosa: i dialetti discendono direttamente dalle cosiddette ‘lingue territoriali’. Tra queste la più diffusa in italia è il napoletano.
Ottava curiosità sull’italiano: il ‘volgare’ (la lingua dalla quale nascerà l’italiano), deriva da una contaminazione tra le lingue degli invasori Goti, Franchi e Longobardi e il latino volgare. Al volgare Dante Alighieri dedicò una sua intera opera.
Nona cosa poco conosciuta della lingua italiana: quando nel 1861 fu fondato il Regno d’Italia, ben l’80 per cento della popolazione era analfabeta e quindi non sapeva né leggere né scrivere nella propria lingua madre.
E arriviamo all’ultima delle 10 cose che non sai sulla lingua italiana: il processo di unificazione linguistica dopo la fondazione del Regno d’Italia avvenne non grazie alla scuola, ma ad altri fattori come l’esercito (in guerra i soldato erano costretti a parlare in italiano per farsi capire dai compagni), la burocrazia, la stampa e l’emigrazione da regione a regione.
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