Imparare i tempi verbali della lingua italiana a volte può risultare un po’ complicato. Ma niente paura: se è vero che l’italiano è una delle lingua tra le più ‘ricche’ di regole grammaticali, è anche pur vero che grazie ai giusti insegnamenti chiunque può impararlo in tempi brevi. Come il metodo di insegnamento che viene utilizzato nella Scuola Clidante di Roma, dove docenti esperti e pazienti sono in grado di trasmettere agli studenti anche le regole apparentemente più difficili da comprendere. All’interno delle lezioni di grammatica italiana offerte dalla Clidante, vengono spiegati molto bene anche tutti i tempi verbali, come ad esempio il futuro semplice.
Come funziona il futuro semplice nella lingua italiana?
Andiamo quindi a dare uno sguardo a questa forma verbale solo all’apparenza complessa. Per comprendere immediatamente dove e quando deve essere utilizzato il futuro semplice, basta tenere bene a mente che tale forma verbale esprime un fatto che ancora deve compiersi o comunque che deve avere luogo. Iniziamo subito con qualche esempio: la frase ‘Domani andrò al cinema’, esprime un fatto che avverrà nel futuro (in questo caso ‘domani’). Ma le lezioni di grammatica italiana della Scuola Clidante, aiutano gli studenti a comprendere anche tutte le sfumature contenute all’interno del futuro semplice. Questo tempo verbale può essere utilizzato ad esempio per esprimere un dubbio (‘Imparerò a parlare in italiano?’, oppure una concessione (‘Parlerai in italiano, però devi studiare di più), o ancora, il futuro semplice esprime anche un’approssimazione (‘Sarà circa l’ora di pranzo’).
Tutto chiaro? Se qualcosa ti sfugge ancora del futuro semplice, non ti resta che iscriverti ad una delle lezioni di grammatica italiana della Scuola Clidante e, in men che non si dica, sarai in grado di padroneggiare la lingua italiana al meglio!